I Berserkir ( singolare Berserkr) furono mitici guerrieri del popolo vichingo, combattevano coperti di pelle e con il copricapo di testa di orso, talvolta senza armatura, a mani nude o con grandi asce, si narra che fossero pervasi dal furore e nella foga della battaglia si trasformassero in bestie selvagge o in veri e propri orsi. Imbattibili guerrieri, si dice che non sentissero il freddo e la fatica, che fossero invulnerabili e avessero una forza sovrumana. Furono impiegati come truppe d'elite o si riunirono in bande saccheggiatrici. Alcuni furono famosi guerrieri, altri divennero re, la loro fama popola i miti scandinavi. Sullo sfondo sono scritti in color oro acrilico, cenni storici sui Berserkir e alcuni versi del Capitolo VI° della saga degli Ynglingar di Snorri Sturluson (1179-1241), poeta e storico islandese. "....Né il fuoco né l'acciaio potevano niente contro di loro. Questo si chiamava furore di Berserkir..." |